AGRIGENTO. Settimana da dentro o fuori quella che inizia oggi per l’Akragas perché si dovranno sciogliere almeno due nodi importanti, se non decisivi, per il suo immediato futuro. Il primo riguarda la capacità della società di intraprendere per il terzo anno di fila un campionato professionistico alla luce del disimpegno della classe imprenditoriale locale e della manifesta impossibilità dei dirigenti attuali di sopportare il peso economico di un’altra stagione, il secondo è legato all’iscrizione della squadra in serie C il cui termine ultimo è fissato per venerdì prossimo, 30 giugno.
Per la verità, il presidente Silvio Alessi e il socio di maggioranza Marcello Giavarini, dopo un momento di scoramento a cui hanno fatto seguire un comunicato stampa nel quale è apparso che sarebbero stati prossimi a consegnare la squadra al sindaco, hanno continuato a lavorare sotto traccia nel tentativo di risolvere la crisi societaria cercando di coinvolgere altri investitori.
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