AGRIGENTO. "Penso che la società, i giocatori e lo staff tecnico abbiano dimostrato di meritare questa salvezza. Mi riferisco anche alle difficoltà e ai sacrifici fatti dai presidenti Silvio Alessi e Marcello Giavarini per mettere in regola la fideiussione, cosa che il Messina ad esempio non ha fatto”. Il direttore sportivo dell’Akragas, Salvatore Catania, alla vigilia della trasferta decisiva in casa del Monopoli, dove l’Akragas si giocherà le ultimissime, e minime, speranze di evitare i play out, si toglie un sassolino dalla scarpa.
“Noi abbiamo sempre guardato in casa nostra – aggiunge Catania – e continuiamo a farlo. Non possiamo, però, non sottolineare che, a 90 minuti dalla fine del campionato, ci sono delle questioni in sospeso molto importanti e a quanto pare non saranno decise neppure in un’unica udienza. La questione della fideiussione, ad esempio, è decisiva. La nostra società, con le mille difficoltà che sappiamo, ha fatto sforzi enormi per mettersi in regola”.
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