AGRIGENTO. Nessun errore nell'approccio e nella gestione della partita: la fame dell'Akragas di tornare al successo dopo la sconfitta in casa della Juve Stabia spazza via tutto. La Lupa Castelli Romani conferma di essere del tutto inadeguata alla categoria ma ha il merito di lottare con agonismo, a tratti persino eccessivo.
L'Akragas ha l'intelligenza di mettere subito pressione agli avversari. Sbloccare il risultato subito può fare la differenza. La formazione di Pino Rigoli, che ridisegna le corsie della difesa con Grea e Capuano, ci mette appena quattro minuti per andare in vantaggio. Prima ci si avvicina con Zibert che, al 2', alza troppo un pallonetto. Poi il solito Di Piazza, da due passi, appoggia in rete un pallone che l'impacciata difesa laziale ha fatto scivolare fino al centro dell'area dopo un calcio d'angolo.
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