AGRIGENTO. Questa mattina ci sarà l’ultimo sopralluogo ma non ci sarà più tempo per giocare domani pomeriggio allo stadio Esseneto. La gara contro il Catanzaro – primo match casalingo dell’Akragas nel campionato di Lega Pro, dopo trenta anni di attesa – si giocherà a Trapani. Non ci sarà il divieto di ospitare il pubblico, come ipotizzato in un primo momento, e la società giovedì pomeriggio ha fatto partire la prevendita ricordando a tutti i tifosi agrigentini che al provinciale di Trapani, dove si giocherà la gara, i botteghini non saranno aperti. «Domani mattina (oggi ndr) – ha commentato il presidente del Cda dell’Akragas Silvio Alessi – ci sarà un ultimo sopralluogo della commissione pubblici spettacoli che con ogni probabilità dovrà dare il via libera definitivo. Siamo dispiaciuti per non essere riusciti a fare il miracolo e disputare la gara contro il Catanzaro davanti al nostro pubblico ma siamo anche consapevoli che siamo riusciti a limitare molto i danni rispetto alle previsioni di qualche settimana fa. Ottenendo la deroga per giocare all’Esseneto senza l’impianto di illuminazione significa che a parte questa partita giocheremo sempre nel nostro pubblico, magari andando a Trapani solo in rare circostanze quando la Lega ci vorrò fare giocare in notturna». Lo stadio dovrebbe essere pronto per la sfida dell’11 ottobre contro la Fidelis Andria.