CASTELTERMINI. Il Borgata "inceppa" a Casteltermini contro una formazione che dimostra di essere superiore anche alle grandi. Se volessimo sintetizzare il risultato diremmo che la squadra ospite ha guadagnato un punto prezioso mentre i locali ne hanno perso due. Si perché le occasioni ci sono state ed una rete - regolare - è stata annullata dal signor Di Gregorio su segnalazione dell'assistente di linea che si è inventato un fuori gioco usando molta fantasia.
I due gol "sincronizzati". Al 12 del primo tempo, Spinello si invola, libera Agozzino capace di superare Rustico e portare la squadra granata in vantaggio. Rispondono i marsalesi al 12' della seconda frazione di gioco, con una punizione a metà campo e di testa Anselmi la mette dentro, alle spalle di Amella. Brucia ancora quella rete annullata a Miccichè, appunto su decisione fantasiosa dell'assistente che ha anche convinto il direttore di gara a non convalidare il goal.
E poi, c'è anche l'episodio di Agozzino, che stava raggiungendo l'area piccola, solo soletto, quando è stato fermato dal fischio per offside, anche questo, per essere buoni, molto dubbio. Direzione arbitrale, nel complesso, molto al di sotto delle aspettative, e comunque insufficiente. Sette gli ammoniti in una gara che comunque non ha registrato falli gravi. E con un Casteltermini che ha dimostrato, davanti al proprio pubblico, di saper arginare le furie offensive di questa squadra trapanese, come il prode Nino Barraco e l'insidioso Omolade, che ieri è stato letteralmente "bloccato" dalle pedine difensive del Casteltermini, su indicazione del mister Mauro Miccichè. Un punto, ma tanta delusione per aver perso un'occasione d'oro.
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