L’associazione Mareamico annuncia per il 16 ottobre un sit in nella riserva di Punta Bianca - nel territorio di Palma di Montechiaro - per protestare contro la ripresa delle esercitazioni militari da parte dell’Esercito, che «da più di 60 anni continua a violare un territorio che sotto l’aspetto paesaggistico, storico e ambientale ha una valenza incommensurabile. La zona di Punta Bianca è caratterizzata da numerose piccole spiagge strette e lo scorso anno è diventata Riserva naturale orientata, con il decreto 157 del 28 giugno», dicono gli ambientalisti.
«Le esercitazioni militari - aggiungono - oltre a violare la storia e il paesaggio compromettono l’ambiente immettendo in atmosfera sostanze pericolose, come ad esempio i residui di polveri da sparo. Durante le esercitazioni militari vengono rilasciati grandi quantità di piombo, sostanza velenosissima che, come tutti i metalli pesanti, è altamente tossica per l’ecosistema marino. Anche le forti vibrazioni, provocate dalle esplosioni, hanno già causato numerosissime frane, con un considerevole arretramento della fragile falesia. Giova ricordare che già nel 2017 la Commissione parlamentare d’inchiesta sull’uranio impoverito, dopo un sopralluogo presso il poligono di Drasy aveva suggerito la bonifica dei luoghi».
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