L’Azienda sanitaria provinciale di Agrigento annuncia di volere recuperare le prestazioni non rese durante la pandemia grazie alla costituzione di un team dedicato. È in corso quella che viene presentata come «l’ottimizzazione delle procedure nella gestione delle liste d’attesa per visite specialistiche». L’annuncio dell’Asp è arrivato poche ore dopo la notizia che, a seguito di ispezioni e verifiche documentali effettuate a luglio, negli ospedali di Agrigento e Sciacca i Nas hanno segnalato all’assessorato regionale alla Salute presunte irregolarità nella gestione delle liste d’attesa. L’indagine dei Nas coinvolgerà tutte le Asp e gli ospedali della Sicilia visto che proprio nell’Isola si registrano numeri record sulle liste: 237.512 richieste ancora pendenti di visite ambulatoriali, secondo l’ultimo rilevamento della Regione e poco meno di 40 mila prenotazioni di ricovero rimaste senza risposta. Un servizio approfondito di Giuseppe Pantano sul Giornale di Sicilia in edicola, nella foto l'ospedale di Sciacca