Agrigento avrà il suo Museo di Città. Parola del sindaco Francesco Miccichè che, a seguito dell’incontro a Roma con il presidente nazionale del Fai, il Fondo per l’Ambiente Italiano, Marco Magnifico, assicura: «I lavori al Palazzo dei Filippini sono già iniziati e presto la nostra città avrà il suo Museo. È un progetto che ha realizzato il Fai, quindi era doveroso andare a Roma per incontrare il presidente nazionale e per renderlo partecipe di quello che stiamo realizzando, grazie anche ad un loro progetto che adesso si inizia a concretizzarsi. Sono molto contento dell’apprezzamento manifestato da Magnifico, che si è reso disponibile a sostenerci e ad accompagnarci in questa avventura che è la candidatura di Agrigento a Capitale italiana della Cultura 2025. Quindi sarà presente con noi anche all’audizione che faremo al Ministero. Avere al nostro fianco un esponente di un livello culturale così alto è per noi un motivo di orgoglio e voglio condividerlo con la mia città».
Nella trasferta romana insieme al sindaco erano presenti anche l’assessore Gerlando Principato ed il capo delegazione Fai Agrigento, Giuseppe Taibi. «Stiamo lavorando tanto – sottolinea Taibi - e avere incontrato il presidente del Fai, Magnifico, a Roma è stata un’opportunità per ribadire l’interesse del Fai a sostenere questa candidatura. Il Museo di Città si farà e anche questo è un motivo di grande soddisfazione perché è un progetto redatto da Daniela Bruno, che adesso dirige la struttura per la parte culturale. Finalmente abbiamo trovato una soluzione, il Comune con l’aiuto del Fai realizzerà questo progetto e quindi per la città sarà un’occasione importante perché verranno raccontati 2.600 anni di storia. Noi immaginiamo che partendo da qui il visitatore possa conoscere questa importantissima storia e poi possa visitare un po’ la città, quindi non soltanto la Valle. È importante anche ai fini di Agrigento Capitale della Cultura, perché credo che tra i progetti a sostegno della candidatura, questo sia uno dei più interessanti».
Ed a proposito di candidatura a Capitale della Cultura interviene il presidente del Consorzio universitario Empedocle, Nenè Mangiacavallo. «Prosegue ferventemente – evidenzia Mangiacavallo - il lavoro di squadra che vede coinvolti enti e istituzioni pubbliche e private, con in testa il sindaco e il Consorzio universitario che ho l’onore di presiedere. Dopo avere presentato, il 13 settembre, il dossier di candidatura, che è complesso, articolato e interessante e che tiene conto delle potenzialità e principalmente dalla proiezione futura di questa città e della provincia in ambito nazionale e internazionale, ci stiamo preparando all’organizzazione di alcuni eventi che precederanno l’audizione al Ministero della Cultura. Il 29 ottobre al Teatro Pirandello coinvolgeremo il popolo di Agrigento per presentare questa candidatura e far conoscere i dettagli del dossier. Poi un grande evento artistico».
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