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Lampedusa, il Comune si impegna ad adottare iniziative per la pace in Ucraina

Il sindaco di Lampedusa, Totò Martello

«L'impegno di Lampedusa e della sua comunità per il rispetto dei diritti umani è riconosciuto a livello internazionale: di fronte alle drammatiche conseguenze della guerra in Ucraina, anche alla luce delle parole di Papa Francesco che ha ribadito che “la guerra è una follia”, Lampedusa conferma il proprio impegno con ancora maggiore convinzione».

Lo dice il sindaco di Lampedusa e Linosa Totò Martello a proposito dell’Ordine del giorno, proposto dallo stesso sindaco ed approvato all’unanimità dal Consiglio comunale, che impegna l’amministrazione comunale a «promuovere iniziative di sensibilizzazione per sostenere azioni volte alla tutela dei diritti inviolabili di ciascun essere umano, ed al ripristino di condizioni di pace in Ucraina».

Nel corso della riunione del Consiglio comunale sono stati approvati anche altri punti iscritti all’ordine del giorno. Uno è la richiesta all’assessorato regionale alla Salute di autorizzazione all’apertura di una nuova farmacia a Lampedusa (attualmente ce n’è solo una, ritenuta insufficiente a soddisfare le esigenze della comunità soprattutto nel periodo estivo, considerata l’altra presenza di turisti sull'isola). Ci sono poi poi il regolamento per l’istituzione del gruppo di volontariato di Protezione Civile del Comune di Lampedusa e Linosa in funzione della realizzazione della nuova caserma dei vigili del fuoco a Linosa, il regolamento cimiteriale in funzione della realizzazione di nuovi loculi a Lampedusa, l'approvazione dello schema di convenzione per la costituzione di un raggruppamento di Comuni finalizzato alla partecipazione associata ad interventi di rigenerazione urbana per comuni con popolazione inferiore a 15 mila abitanti.

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