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Canicattì: edilizia scolastica, beni confiscati e stadio comunale in tre mozioni consiliari

Canicattì. Edilizia Scolastica, Beni Confiscati e Stadio Comunale oggetto di 3 mozioni consiliari di Di Fazio, Cuva e Muratore. "Come gruppo consiliare “Soprattutto Canicattì” abbiamo depositato tre mozioni consiliari che verranno discusse dal Consiglio Comunale nella seduta del prossimo 14 dicembre", annuncia Angelo Cuva. La mozione è un atto deliberativo attraverso cui, se approvata, il Consiglio Comunale impegna l’amministrazione a orientarsi in un determinato modo relativamente ad un progetto o un accadimento in generale. Nello specifico queste mozioni consiliari vertono su tre tematiche differenti: edilizia scolastica, beni confiscati alla mafia e stadio comunale.

Con la prima si vuole impegnare l’amministrazione a partecipare agli avvisi pubblici riguardanti l’edilizia scolastica. Nelle ultime settimane infatti, il Ministero della Pubblica Istruzione ha infatti reso noto dei bandi con una dotazione complessiva pari a 4 miliardi e mezzo di euro, di cui la maggior parte destinati alle Regioni del Mezzogiorno. Riteniamo opportuno che l’argomento PNRR non rimanga argomento di mera campagna elettorale. Con adeguate proposte progettuali si potrebbero finanziare interventi per la manutenzione di palestre, mense ed asili oltre alla realizzazione di nuove scuole.

"Sempre nell’ambito del PNRR, abbiamo l’opportunità di partecipare ad un bando per la manutenzione e l’ammodernamento dei beni confiscati assegnati al nostro comune. Si tratta di una concreta occasione per fare nascere, in questi immobili, luoghi dove verranno svolte attività sociali in senso ampio ed al servizio del territorio, al fine di rafforzare ed accrescere la cultura della legalità e creare opportunità di sviluppo e di lavoro - continua Cuva - Infine si ritorna sull’argomento dello stadio comunale. Vogliamo conoscere l’intenzione dell’amministrazione Corbo relativamente al “Carlotta Bordonaro” ed impegnarla a proporre ricorso avverso il diniego della sovrintendenza. Ricorso amministrativo previsto e disciplinato dalla Legge. Staremo a vedere i risvolti in Aula".

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