Sarà il Tribunale Amministrativo Regionale al quale hanno fatto ricorso otto consiglieri comunali di Sciacca decaduti dalla carica a pronunciarsi sullo scioglimento del consiglio stesso, ma intanto si accende la polemica tra i ricorrenti e il sindaco, Francesca Valenti. Gli otto ex consiglieri, infatti, non hanno gradito la costituzione in giudizio del Comune per resistere al ricorso. "Riteniamo particolarmente grave - scrivono gli ex consiglieri - che il sindaco di Sciacca, nella sua qualità, si costituisca in giudizio per resistere al ricorso di noi consiglieri il cui esito, qualora fosse positivo, porterebbe al ripristino della fisiologica funzionalità dell'organismo assembleare democratica-mente eletto dai cittadini. Ed è veramente intollerabile che il sindaco si sia fatto autorizzare a tal fine dalla giunta, incaricando un professionista esterno". L'articolo completo sul Giornale di Sicilia in edicola, edizione di Agrigento