"Forza Italia non ha accolto la mia richiesta di essere io il candidato sindaco ad Agrigento, nonostante la mia lunga militanza nel partito. E per questo ho fatto una scelta civica a sostegno del primo cittadino uscente. Lillo Firetto, infatti, dimostrando nei miei confronti un grande senso di generosità mi ha offerto di entrare a fare parte della squadra di governo, designandomi come assessore. Proposta che io ho apprezzato e accettato".
Lo ha detto all’Italpress Giorgia Iacolino, militante di Forza Italia e figlia dell’ex eurodeputato forzista Salvatore Iacolino. Iacolino è candidata nella lista civica 'Andiamo Avanti'. Forza Italia, intanto, correrà alle Amministrative di ottobre con simbolo e lista a sostegno dell’ex sindaco Marco Zambuto. "Non vado via da Fi - ci tiene a precisare Iacolino - da quella che è la mia casa naturale. Chi come me ha una tessera di partito, di certo, non la può strappare...".
"Ho aderito al progetto civico del Sindaco Firetto - ha spiegato Iacolino - che ha accolto a braccia aperte la mia candidatura a consigliere comunale ,quando la deputazione locale di Forza Italia, ritengo ingiustamente, mi ha escluso, da consigliere comunale in carica, dalla lista di Forza Italia. Immediatamente dopo, il sindaco Firetto ha ritenuto, altresì, di indicarmi, in prima battuta, quale candidato assessore della giunta comunale. Tuttavia, contrariamente a quanto erroneamente dichiarato da alcune testate giornalistiche on-line - ha concluso - resto convintamente in Forza Italia, partito nel quale ho sempre militato, insieme agli amici Giuseppe Milazzo , Marco Falcone, Tommaso Calderone, Alfio Papale e tanti altri con i quali continuo a sentirmi per servire al meglio la mia comunità. Andiamo avanti. Lo vogliono gli agrigentini". (ITALPRESS).
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