C’è solo un nome per il Movimento 5 Stelle. Il tempo stringe e la scelta dei pentastellati si riduce al lumicino. Posto che escludano liste in appoggio agli attuali candidati sindaco, (Calogero Firetto, Franco Miccichè, Aldo Piazza e Marco Zambuto), il nome da spendere è quello di Marcella Carlisi.
L’attuale consigliere comunale ci crede e non si nasconde. «Le amministrative sono la competizione più difficile, c’è tutto da perdere, si rischiano le legnate, pochi onori tanti oneri, puro volontariato», ammette. Lei però ha presentato la sua candidatura sulla piattaforma Rousseau. «La scelta - sottolinea - spetta ai facilitatori, posto che il M5S andrà da solo, bisogna aspettare l’ok da Roma, è ancora da decidere, potremmo anche non riuscire a fare la lista».
Di diversa veduta il deputato nazionale Michele Sodano, che si affida all’Agorà per individuare i profili giusti. A chi gli fa notare che il tempo stringe, Sodano risponde citando la rivoluzione di Cuba. «Pensavo al fatto che Fidel e Guevara, hanno conquistato Cuba in 40 giorni, noi ne abbiamo 120 e faremo il massimo per dare libertà alla nostra terra».
L'articolo nell'edizione di Agrigento del Giornale di Sicilia
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