Presso i locali dell'Assessorato Regionale ai Trasporti e alle infrastrutture, si è tenuto un incontro tra i rappresentanti del comitato spontaneo di pendolari della ferrovia, rappresentati da Giacomo Vivacqua e l'assessore Marco Falcone, alla presenza del sindaco di Campobello di Licata, Giovanni Picone e del Responsabile del servizio 2 dell'Assessorato, Michele Zambuto, per evidenziare le esigenze prioritarie sulla tratta ferroviaria Gela - Caltanissetta Xirbi che attraversa Ravanusa e Canicattì.
I pendolari hanno l'esigenza prioritaria di raggiungere le principali città servite direttamente o indirettamente dalla tratta ferroviaria. Quelle servite direttamente sono Gela e Caltanissetta, quelle servite indirettamente, tramite la coincidenza situata nella stazione di Caltanissetta Xirbi, sono Palermo, Enna e Catania.
«Come rappresentato nell'incontro - dice Vivacqua - tutte le corse attualmente programmate, tre in andata e tre in ritorno, non consentono di arrivare o partite nelle città sopra indicate, in orari di ufficio. Sembra quasi che gli orari siano studiati per impedire ai lavoratori pendolari di prendere il treno. Il comitato pendolari ritiene che una diversa programmazione delle attuali corse, consentirebbe di raggiungere tutte le principali città in orari di ufficio, permettendo a centinaia di pendolari che oggi viaggiano in auto o in pullman di viaggiare in treno e di attribuire un ruolo centrale al trasporto ferroviario regionale in una zona della Sicilia che non è attraversata da neanche un km di autostrada o di strada a scorrimento veloce».
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