La Regione «è impegnata in una procedura che si articola in più fasi, prima la manifestazione d'interesse e poi il bando per la gestione delle Terme di Sciacca», secondo quanto ha fatto sapere l'assessore regionale all'Economia, Gaetano Armao.
Ieri, però, è stata la giornata in cui è tornato ad alzarsi, in città, il livello dello scontro sulle Terme ancora chiuse perché l'associazione «Ora basta!», con a capo l'ex sindaco Ignazio Messina, che ha accusato pesantemente il Comune dando la disponibilità a redigere il bando.
«Il Comune - dice Messina - aveva un atto di concessione che prevede il passaggio per 50 anni dei beni della Regione a costo zero. Doveva fare lo stato di consistenza, ottemperare a delle clausole e fino ad oggi non lo ha fatto. A questo punto noi, visto che è una priorità assoluta per evitare che la città si spenga, come sta accadendo, mettiamo a disposizione le nostre competenze tecniche e giuridiche per redigere il bando. La Regione ha dato la disponibilità ad andare avanti, ma è il Comune che deve essere protagonista».
L’articolo nell’edizione di Agrigento del Giornale di Sicilia