«Al momento non vediamo nessuna reale riduzione in bolletta e le fatture già recapitate risultano scadute ed inesatte». Confcommercio da un lato e Movimento Cinque Stelle dall'altro, con parole diverse, sostengono la stessa identica cosa: al momento non c'è stata alcuna riduzione fiscale.
Era stato però lo stesso sindaco, Lillo Firetto, a spiegare anche il dettaglio secondo il quale il taglio del 16 per cento sulle bollette Tari per le utenze commerciali e produttive sarebbe dovuto passare in Consiglio.
«La nostra battaglia è stata ascoltata dal Municipio che ha finalmente introdotto la riduzione della Tari - ha commentato, ieri, il presidente di Confcommercio Francesco Picarella - . Un provvedimento a vantaggio di tutte quelle attività che soffrono maggiormente. Ricordiamo che le attività commerciali in città, vanno agevolate e tutelate perché tengono vivo il nostro centro storico. L'amministrazione ha ascoltato le associazioni di categoria. Tuttavia rimarremo vigili - conclude - perché al momento non vediamo nessuna reale riduzione in bolletta e le bollette già recapitate risultano scadute ed inesatte».
L’articolo nell’edizione di Agrigento del Giornale di Sicilia