AGRIGENTO. Indignati. Alcuni anche sconfortati. Sindaco, rappresentanti di partiti politici e Confcommerio non accettano - e contestano - quanto è accaduto all'Ars giovedì. Il centro storico di Agrigento ha perso 750 mila euro, fondi che rappresentavano una concreta possibilità di riqualificazione e sviluppo. La legge speciale per il rifinanziamento dei centri storici di Agrigento ed Ortigia, nel Siracusano, è stata infatti cancellata, con il voto segreto, dalla Finanziaria. «Si trattava di un provvedimento serio per lo sviluppo e la sicurezza del territorio - ha commentato il sindaco di Agrigento, Lillo Firetto - . Lo scorso anno, con questa legge, avevamo potuto avere 500 mila euro per i prospetti del centro storico. Adesso, invece, trattandosi di un emendamento soppressivo, abbiamo perso clamorosamente questa opportunità per il centro storico. Peccato avrebbe dato continuità e rimpolpato risorse per il centro storico. Tuttavia - conclude, non scoraggiandosi, Firetto - abbiamo altre risorse previste per il progetto 'Girgenti' che è sullo stesso tema». GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI AGRIGENTO DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE