AGRIGENTO. Un fulmine a ciel sereno. Così sono apparse - ai non addetti alla politica, quindi alla maggior parte dei cittadini - le dimissioni dell'assessore Franco Micciché. Ieri mattina, Micciché, in quota al deputato regionale Roberto Di Mauro, ha lasciato la giunta Firetto. E con essa tutte le battaglie intraprese. «Lascio per stanchezza fisica ed impegni professionali. Dunque per motivi personali - ha detto, in maniera lapidaria, l'ormai ex assessore alla Polizia municipale, alla Sanità, alla Tutela degli animali, Commercio, Artigianato ed Attività produttive - . La mole di lavoro, al Comune, è tanta e non riesco più a fare il medico - ha aggiunto, con un filo di voce, - . Saluto la città e mi scuso con chi mi ha seguito ed apprezzato. Davvero la mole di lavoro è così enorme che non riesco più a coniugarla con gli impegni professionali di medico. Le mie dimissioni sono irrevocabili». DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI AGRIGENTO DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE