AGRIGENTO. «Sul nuovo corso del Consorzio universitario di Agrigento, l' auspicio è che anche dalla politica possano giungere segnali di condivisione e di unità, al fine di porre davanti ad ogni argomento volto a dividere ed indebolire, il maggiore obiettivo di mantenere vivo il Consorzio Universitario, facendone evolvere gli scopi territoriali alla luce di una nuova vision». A dirlo, è Lillo Sardo, presidente provinciale di Confcooperative, già componente del cda CUPA e membro del Consiglio della Camera di commercio. «La storia dell' Università ad Agrigento - ricorda Sardo - ha conosciuto un progressivo percorso evolutivo/involutivo molto travagliato sin dal suo iniziale esplicarsi, tanto che se ne possono definire senza dubbio i passaggi in tre fasi». DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI AGRIGENTO DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE