AGRIGENTO. «Lo stato della città di Agrigento, ad un anno dall' insediamento del sindaco Firetto, ci lascia perplessi. Sebbene si sia proposto come il sindaco del cambiamento, del rinnovamento e del buongiorno, non riusciamo a constatare nessuna miglioria, se non qualche accorgimento di restyling in pieno centro cittadino, frutto peraltro di un intervento privato basato sulle sole donazioni di commercianti e non pubblico». A a dire la loro, su un anno di attività amministrativa, è il meetup Cinquestelle di Agrigento che analizza alcune delle emergenze cittadine tutt' ora non affrontate o comunque non risolte. «Le periferie - spiegano i penta stellati - sono in completo stato di abbandono e le risorse paesaggistiche e culturali della città non sono pienamente fruibili né dagli Agrigentini, né tantomeno dai turisti che brancolano spaesati per le vie del centro. Sul piano della trasparenza, non conosciamo i progetti del primo cittadino in merito alla gestione dei servizi essenziali non conosciamo l' entità delle casse comunali e ci indigniamo del fatto che i cittadini vengano marginalmente tenuti in considerazione». DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI AGRIGENTO DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE