FAVARA. Agronomo, insegnante in una scuola di Bassano del Grappa dove Calogero Cinquemani si è tirato fuori da eventuali responsabilità amministrative presentando al protocollo del Comune, nel giorno del venerdì santo, una lettera con la quale ha formalmente rinunciato alla "chiamata" per sostituire in consiglio comunale il dimissionario Giuseppe Grova (entrambi si erano presentati nella lista civica "Favara Futura"). Nell'occasione, ha anche incontrato il sindaco Manganella al quale ha spiegato i motivi del gesto non potendo conciliare i due impegni di docente e amministratore. In un momento in cui il Comune ha serie difficoltà ad evitare il dissesto finanziario, con una parte dei precari che rischia il licenziamento, con la Chiesa che accusa la classe politica di incapacità manifesta e con i cittadini che, a torto o ragione, scaricano sugli amministratori le responsabilità dell'attuale momento di crisi economica e sociale, andare a sedersi nell'aula "Falcone e Borsellino" appare impresa improba. Per tutti.
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