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Regione e Trenitalia potenziano i servizi in Sicilia, nuovi treni e collegamenti

Dal 14 aprile sarà attiva un'altra linea diretta tra la stazione Agrigento Centrale e l’aeroporto di Palermo Falcone e Borsellino in circa 2 ore e 35

«Regione e Trenitalia proseguono la collaborazione per potenziare i servizi di trasporto pubblico ferroviario in Sicilia. L’obiettivo prioritario del governo Schifani è quello di collegare i principali centri dell’Isola e gli scali portuali e aeroportuali con le aree interne e le zone turistiche. Per questo, aumentano i treni per Agrigento, che è Capitale italiana della Cultura 2025, e si potenziano nuovi servizi come quello dell’intermodalità, che permette di integrare treno e bus per raggiungere Cefalù e i meravigliosi borghi delle Madonie». Lo ha detto l’assessore regionale alle Infrastrutture e alla mobilità, Alessandro Aricò, in occasione della presentazione delle novità di «Regionale», il nuovo brand di Trenitalia, che si è svolta oggi alla Stazione centrale di Palermo alla presenza di Maria Annunziata Giaconia, direttore business Regionale e Sviluppo Intermodale. «Oltre all’aumento di possibilità di spostarsi nell’Isola attraverso le ferrovie - ha aggiunto Aricò - la sinergia tra Regione e Trenitalia permetterà di dare maggiore comfort ai pendolari, grazie agli ulteriori otto nuovi treni elettrici monopiano che si stanno aggiungendo ai 25 già arrivati negli scorsi anni e che hanno permesso di abbassare a meno di 12 anni l’età media della flotta che circola in Sicilia. A tutto ciò si aggiungono gli investimenti su sicurezza e tecnologia di Trenitalia e un’attenzione sempre alta sulla sostenibilità ambientale. In Sicilia c’è un contratto di servizio che sta funzionando bene e questo ci viene confermato anche dal riscontro dei passeggeri: ogni giorno ci sono 55 mila persone che usano questo mezzo di trasporto, in netta crescita rispetto agli anni precedenti».

Sono 49 i nuovi convogli

Sono già 49 i nuovi convogli, fra treni elettrici e bimodali, a circolare sui binari dell’Isola acquistati con fondi Fesr, Ffsc e Pnrr. Entro la fine del 2025 la flotta di treni sarà incrementata di ulteriori 4 unità. Grazie a questi investimenti l’età media della flotta regionale in Sicilia, al momento, è di 11,7 anni. All’acquisto dei treni si aggiungono gli investimenti di Trenitalia per la tecnologia, la manutenzione, gli impianti manutentivi.

Dal 14 aprile nuovi collegamenti veloci Agrigento-aeroporto di Palermo

Dal 14 aprile sarà attiva una nuova coppia di treni che collegherà direttamente Agrigento Centrale e l’aeroporto di Palermo «Falcone e Borsellino» in circa 2 ore e 35, senza passare da Palermo Centrale, ma immettendosi direttamente nel Passante ferroviario. Inoltre, dal 14 al 16 marzo, in occasione della 77/sima Festa del Mandorlo in Fiore di Agrigento, previsto il potenziamento dell’offerta fra le stazioni di Aragona Caldare e Agrigento Centrale con 4 collegamenti, il 14 marzo, 24 sabato 15 marzo e 36 domenica 16 marzo; sempre domenica potenziata anche l’offerta fra Palermo e Agrigento con 2 ulteriori collegamenti. Attivo, inoltre, per i collegamenti fra Palermo Centrale e Palermo Aeroporto, il servizio Tap&Tap per acquistare i biglietti del Regionale co carte di pagamento contactless alle validatrici in stazione, sia in partenza che all’arrivo.

Dallo scorso 22 febbraio, nuove destinazioni si sono aggiunte al network del Regionale in Sicilia. Arrivare in Regionale alla stazione di Cefalù e raggiungere i borghi di Castelbuono, Geraci Siculo o Gangi, nel parco delle Madonie, è diventato ancora più comodo grazie ai nuovi collegamenti treno+bus, nato dalla sinergia fra Regionale e Sais Trasporti, di concerto con la Regione Siciliana.

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