Piano nazionale di ripresa e resilienza meglio noto con lo pseudonimo di Pnrr: infrastrutture e viabilità. Sono le priorità messe a fuoco dall’Ordine degli ingegneri, alla luce del mancato inserimento della Provincia di Agrigento nei finanziamenti. «Niente per noi nel Pnrr. È arrivato il momento di dire basta». È questo l’allarme lanciato dai professionisti.
«Ci rivolgiamo – sottolinea il presidente Achille Furioso – a chi può decidere di stanziare i fondi per realizzare le grandi infrastrutture. È necessario che arrivi un segnale al territorio, per esempio finanziando senza ulteriori indugi la viabilità stradale a Nord della città e anche verso l’entroterra. Chi ha buon senso e amore per la Sicilia e potere decisionale li usi adesso o sarà troppo tardi!».
Una presa di posizione netta, condivisa e supportata da altri ordini professionali e associazioni. Sul tema delle infrastrutture, infatti, gli Ingegneri, che fanno parte della Rete delle Professioni Tecniche, stanno organizzando, in sinergia, un evento a carattere regionale per lanciare un incisivo appello alle istituzioni competenti, affinché vengano investite nuove risorse per la realizzazione di una serie di interventi infrastrutturali organici per potenziare il sistema portuale, aeroportuale, ferroviario e stradale a servizio della Sicilia centro-meridionale e soprattutto del territorio della Provincia di Agrigento.
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