Non si lavora più cinque giorni alla settimana. Almeno due giorni i natanti restano in porto perché con la ristorazione chiusa è scesa ancora la richiesta di pescato». È il presidente dalla cooperativa Madonna del Soccorso di Sciacca, Salvatore Scaduto, ad esprimersi in questi termini.
I commercianti chiedono un minore quantitativo di pesce e gli armatori preferiscono una linea di prudenza. Anche il maltempo sta inducendo a lasciare i natanti in porto. La maggior parte si fermano negli ultimi due giorni di lavoro, il giovedì e il venerdì. Il prezzo del pesce è calato del 30 per cento, ma a preoccupare gli armatori di Sciacca è stato il blocco della ristorazione e il rallentamento nell’acquisto del pesce destinato ai mercati.
L'articolo completo sul Giornale di Sicilia in edicola
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Caricamento commenti
Commenta la notizia