![](https://assets.gds.it/2018/04/comune-favara-800x800.jpg)
In attesa di conoscere gli esiti dell’incontro che domani il sindaco Anna Alba avrà a Palermo con il presidente della Regione Musumeci a cui si era rivolta dopo il persistente sciopero dei netturbini che reclamano il pagamento delle mensilità di settembre e ottobre, intervengono i consiglieri comunali del gruppo misto che si schierano dalla parte degli operatori ecologici di cui ritengono legittima la protesta che affonda le radici nella diffusa e consistente evasione della tari, la tassa che i cittadini sono obbligati a versare per il servizio di nettezza urbana.
E, in effetti, a fronte di un servizio che costa oltre 7 milioni di euro all’anno, nelle casse dell’ente locale nel primo semestre sono entrati appena 50 mila euro.
L'articolo completo nell'edizione di Agrigento-Caltanissetta-Enna.
![Digital Edition](https://static.gds.it/__assets/img/share/digital-edition_bg.jpg)
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
![Edizione Digitale](https://static.gds.it/__assets/img/share/digital-edition.png)
Caricamento commenti
Commenta la notizia