Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Sciacca, la Cgil chiede una verifica sul rilancio

La Cgil di Sciacca ha chiesto al comune di aprire «un tavolo tecnico per affrontare le questioni e le richieste che sono state poste da più parti dal mondo economico-imprenditoriale e sindacale». L'iniziativa è del segretario, Franco Zammuto, per il quale le «Testimonianze degli operatori dei vari settori economici, molto spesso veri e propri grida di allarme riportano problemi, critiche, proposte e soluzioni che meritano attenzione e ascolto».

«L'emergenza legata al Covid-19 è l'occasione per creare un piano programmatico di sviluppo comparto per comparto come chiediamo da dieci anni - dice Franco Zammuto - a iniziare dal settore turistico considerato che qualche ottima idea, meritevole di approfondimento e studio, è stata proposta, per programmare una stagione che, pur in un momento per nulla favorevole, vede la nostra città come meta privilegiata, considerato che Sciacca è una delle mete più ambite in Sicilia, regione, che è opportuno rammentare è stata solo scalfita dal Covid 19 e che certamente influenzerà molti nella scelta turistica».

La crisi del settore artigianale è evidenziata anche dalla Cna di Sciacca. «Superata la fase acuta della pandemia è necessaria - recita la nota - la ripresa del tessuto produttivo che accompagna l'avvio della fase 2 dell'emergenza Covid 19. La Cna condivide le proposte avanzate all'amministrazione comunale dagli ex assessori al Turismo, per una ripresa di un settore economico portante della nostra città, anzi ritiene fondamentale l'istituzione di un tavolo tecnico per il coordinamento della gestione della ripresa di tutto il tessuto produttivo».

L’articolo nell’edizione di Agrigento del Giornale di Sicilia

Tag:

Caricamento commenti

Commenta la notizia