I sindaci siciliani hanno chiesto al presidente della Regione la convocazione di un tavolo tecnico - alla presenza di Capitaneria e associazioni di categoria - per discutere dei problemi della pesca costiera e cercare soluzioni normative e tecniche per fronteggiare la crisi del settore, acuita dall'emergenza coronavirus. Tra i 16 promotori dell'iniziativa c'è il sindaco di Sciacca, Francesca Valenti. I sindaci invocano risposte immediate alla drammatica situazione del comparto, anche in deroga alla stringente disciplina comunitaria, per contenere e sostenere l'aumento dei costi di gestione dell'attività e la pesante riduzione della domanda, causata dallo stop a turismo e ristorazione. «La riduzione drastica delle battute, per un verso, e la prolungata sospensione delle attività turistiche, alberghiere e della ristorazione, per altro - scrivono i sindaci - hanno pesantemente ridotto gli spazi di mercato, mortificando i già modesti proventi dell'attività peschereccia. Alla contrazione dei ricavi, si è aggiunto un inaccettabile incremento dei costi per l'approvvigionamento di esche ed il reperimento e la manutenzione della strumentazione di supporto e sicurezza, sì da rendere insostenibile la prosecuzione dell'attività». L'articolo nell'edizione di Agrigento del Giornale di Sicilia