
Un accordo per pagare un debito che supera i due milioni di euro è stato sottoscritto dal Comune di Licata con il consorzio acquedottistico «Tre Sorgenti» di Canicattì.
Dopo avere ricevuto una richiesta di pagamento di debiti arretrati, pari a ben 2.365.847 euro dovuti quale quota associativa del Comune licatese a favore del Consorzio, infatti, nel corso di un'apposita riunione che si è svolta nella sede di Canicattì, l'amministrazione comunale di Licata, per l'occasione rappresentata dal vice sindaco Antonio Montana ha perfezionato un accordo in base al quale il debito complessivo è stato determinato in 2.004.955 euro.
Il debito risale ai periodi che vanno dal 2004 al 2008 (per la complessiva somma di 1.293.704 euro) e dall'anno 2009 all'anno 2012 per una somma pari a 711.250 euro.
L'articolo nell'edizione di Agrigento del Giornale di Sicilia

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