Va avanti l'iter per l'affidamento in concessione del complesso termale di Sciacca. L'assessorato regionale dell'Economia ha diramato e pubblicato sul proprio sito internet un nuovo avviso con cui, ai beni in precedenza contemplati, include anche «l'immobile denominato Grande Albergo su Monte Kronio - Stufe di San Calogero».
L'assessorato regionale, nel nuovo avviso, comunica anche, che “d'intesa col sindaco del Comune di Sciacca”, il termine finale per la presentazione delle istanze è posticipato alla data del 15 gennaio 2020. «E nel nuovo avviso - fanno notare il sindaco, Francesca Valenti, e l'assessore Sino Caracappa - c'è anche la novità dell'ingresso di un terzo soggetto che si va ad aggiungere a quelli interessati alla valorizzazione dei beni. Alla Regione Siciliana e al Comune di Sciacca si aggiunge, infatti, la società Terme di Sciacca spa in liquidazione». L'avviso pubblico esplorativo è stato diramato - si evince dal testo - «per valutare il mercato degli operatori interessati alla gestione del sito delle Terme di Sciacca».
Il Comitato Civico Patrimonio Termale di Sciacca ha espresso viva soddisfazione per il risultato raggiunto, «per effetto dell'incontro avuto con l'assessore Armao in sede di audizione in VI Commissione dell'Ars, di aver ottenuto il richiesto reinserimento immediato delle grotte vaporose di San Calogero tra i beni oggetto della procedura di avviso pubblico esplorativo per valutare il mercato degli operatori interessati alla gestione del sito termale di Sciacca».
L'articolo nell'edizione di Agrigento del Giornale di Sicilia
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Caricamento commenti
Commenta la notizia