La giunta Di Ventura ha adottato di nuovo il piano triennale delle dismissioni e valorizzazioni del patrimonio immobiliare.
Lo ha dovuto fare in fretta e furia dopo che, nell'ultima seduta di consiglio, Fabio Di Benedetto, diventato nel frattempo assessore, aveva segnalato al sindaco Di Ventura e al segretario comunale Panepinto una serie di incongruenze a cominciare dalla mancanza dei documenti allegati utili a comprendere di quali beni si trattasse.
È comunque un argomento spigoloso nel quadro di gestione di un ente che ha approvato un "piano di riequilibrio" dall'incerto destino ancora all'esame della Corte dei conti di Palermo e su cui anche nel recente passato l'esecutivo Di Ventura ed i suoi funzionari e dirigenti di riferimento non hanno fornito dati e notizie sugli atti amministrativi successivi.
L'articolo completo nell'edizione di Agrigento del Giornale di Sicilia di oggi.
Caricamento commenti
Commenta la notizia