Anche Federconsumatori, attraverso il presidente regionale, Alfio La Rosa e quello provinciale, Angelo Pisano, prendono posizione sulla discussione in atto all'interno dell'Ati, l'assemblea territoriale idrica sulla forma di gestione del servizio di approvvigionamento e distribuzione dell'acqua nell'Agrigentino.
"Dopo le notizie secondo le quali l'Assemblea dei sindaci avrebbe deliberato di affidare la gestione del servizio idrico integrato in provincia ad una Società per azioni a capitale pubblico - dicono La Rosa e Pisano - Federconsumatori Agrigento ribadisce che l'unica forma societaria che garantirebbe un'amministrazione partecipata, efficiente ed economica di questo indispensabile bene è quella dell'Azienda Speciale Consortile. Questa opzione era emersa durante il convegno di Federconsumatori Sicilia e del Forum siciliano dei movimenti per l'acqua, del 23 febbraio scorso ad Agrigento, in quanto la scelta della Azienda Speciale Consortile partecipativa consente di perseguire il pubblico interesse in piena autonomia gestionale e seguire criteri di economicità".
L'articolo completo nell'edizione di Agrigento del Giornale di Sicilia di oggi.
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