Sembrava essere ormai in dirittura d'arrivo la stabilizzazione dei precari al Comune di Agrigento ma adesso si rischia lo stop. Adesso, i 190 precari in servizio sono invece passati all'azzeramento dell'integrazione lavorativa a 18 ore. I sindacati hanno già incontrato i lavoratori. Il responsabile degli Enti locali della Funzione pubblica della Cgil di Agrigento, Pietro Aquilino, ha denunciato, a chiare lettere, che «il Comune rischia di perdere l'opportunità di stabilizzare i lavoratori utilizzati con contratto a tempo determinato. Considerato che le risorse sono in capo alla Regione e la legge Madia ha rimosso gli ostacoli normativi - ha spiegato il sindacalista - tutto questo creerà grandi disagi non solo ai lavoratori, ma soprattutto alla collettività». L'articolo nell'edizione di Agrigento del Giornale di Sicilia