FAVARA. Tirano un sospiro di sollievo i 65 lavoratori precari che prestano servizio alle dipendenze del Comune i cui contratti erano scaduti lo scorso 31 luglio e rinnovati con delibera di giunta municipale, fino a fine anno, a condizione che fosse rilasciato parere positivo dalla Commissione per la stabilità finanziaria degli enti locali che opera presso il Ministero degli Interni a cui l'amministrazione comunale aveva inviato tutto il carteggio dopo essersi messa in contatto con i funzionari del Viminale. «Va ricordato - dice il sindaco Anna Alba - che il Comune è sotto amministrazione controllata avendo avviato il piano di risanamento delle proprie casse per cui ogni spesa è soggetta a controllo».
La pratica dei 65 Lsu non poteva non essere seguita con la massima attenzione visto che di mezzo ci sono altrettante famiglie che confidano nello stipendio di fine mese che non è pieno ma rapportato alle ore che si svolgono nel corso della settimana. E i precari non raggiungono mai le 36 ore oscillando la loro presenza in servizio tra le 20 e le 24 ore a settimana.
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