SCIACCA. Fissata la nuova vendita dell'albergo, delle altre strutture e dei terreni di Torre Macauda dopo che anche la precedente asta, a dicembre del 2015, è andata deserta. Il 20 aprile 2016, al palazzo di giustizia di Sciacca, il nuovo tentativo di vendita dell'albergo, del centro serizi, dei terreni e dell'immobile che ospitava il ristorante Vecchio Casale.
Il 28 aprile sarà la volta dei 66 appartamenti ancora invenduti. Rispetto al passato questa volta ci sarà una novità: è entrata in vigore una noma che consente al delegato alla vendita di accettare, per i singoli beni, anche offerte per un importo inferiore fino al 25 per cento di quanto fissato.
Per l'hotel, con 192 camere, tre unità decentrate (105 cottages) e quattro blocchi con 116 appartamenti, il prezzo base è di 10 milioni 687 mila euro. Il complesso alberghiero, come evidenziato nell'avviso, necessita di urgenti interventi di manutenzione straordinaria per i quali saranno necessari almeno otto mesi di lavori.
Per i terreni in contrada Tranchina il prezzo stabilito è di 428 mila euro e per il locale adibito a ristorante "Vecchio Casale" 348 mila. Ed ancora, per il Centro servizi un milione 237 mila euro. L'altro lotto comprende 66 appartamenti, che fanno parte del complesso ricettivo. Gli appartamenti messi all'asta hanno un costo che varia dai 30 mila agli 80 mila.
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