
CALTABELLOTTA. Dopo essere stato considerato uno dei venti paesi più belli d’Italia dal motore di ricerca viaggi Skyscanner, Caltabellotta sbarca i confini nazionali per approdare in Giappone. P
rotagonista indiscusso è l’olio extravergine d’oliva che, grazie all’azienda Caruso, da tempo impegnata nella produzione di oliveti del tutto biologici con certificazione Icea Biosi che ha ottenuto e meritato il riconoscimento “Olio Slow” nella Guida agli Extravergini 2014 Slow Food, arriva sulle tavole di Tokyo. La varietà principale coltivata a Caltabellotta è quella della Biancolilla, e l’olio prodotto presenta il fruttato leggero per eccellenza da cui spicca un sapore corposo e rotondo con un sentore di amaro e piccante. Patria della longevità Caltabellotta si ritrova ancora protagonista delle buone cose e come dice l’antico nome Triokala, il territorio è omaggiato di “tre cose belle”, che sono la posizione strategia e fortificata, l’ abbondanza di acqua dolci e terreno molto fertile che alza la qualità e l’eccellenza dei suoi prodotti.

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