LICATA. Mezzo milione di euro per demolire i duecento edifici abusivi che nel corso degli ultimi anni sono stati acquisiti al patrimonio del Comune. Si tratta degli stabili per i quali il dipartimento Urbanistica ha firmato, a più riprese, le ordinanze di demolizione in quanto erano stati costruiti senza licenza e non erano nelle condizioni di essere sanati. I loro, ormai ex, proprietari non hanno ottemperato al provvedimento dell’Urbanistica, perciò la proprietà è passata al Comune. Ora l’ente è pronto ad avviare le demolizioni.
Sull’albo pretorio on line di Palazzo dell’Aquila è stato pubblicato ieri il bando con il quale il dipartimento Lavori Pubblici ed Urbanistica indice la gara per affidare ad un’impresa privata le demolizioni. La somma stanziata dall’ente, grazie a fondi prelevati dal bilancio, è pari a 498.000 euro, così suddivisi: 366.087,80 è l’importo a base d’asta, sul quale le ditte che vorranno partecipare alla gara dovranno presentare le offerte al ribasso; per gli oneri di sicurezza sono stati stanziati 19.920 euro, mentre a 113.992,20 euro ammonta il costo della manodopera. Gli ultimi due importi non sono soggetti a ribasso. Le imprese edili che volessero partecipare alla gara hanno tempo fino al 29 di ottobre per presentare le offerte.
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