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Il Comune di Sciacca ci riprova e rimette in vendita 5 beni

In autunno il terzo tentativo dopo i due andati a vuoto. I prezzi sono stati ulteriormente abbassati

SCIACCA. Il Comune ci riprova a vendere cinque beni per fare cassa. Un nuovo tentativo verrà effettuato in autunno. A settembre il settore Patrimonio dell’ente potrà pubblicare il bando, ma senza nuove decurtazioni del prezzo. Ormai diverse aste sono andate deserte per la vendita di questi beni, ma l’ente ha deciso di pubblicare un nuovo bando. L’obiettivo è di racimolare poco meno di 900 mila euro. Dopo tre riduzioni del prezzo non è stato effettuato nessun ulteriore taglio. Il primo lotto comprende l’immobile in contrada Sovareto denominato «Baglio Maglienti» con prezzo a base d’asta 240 mila euro. Il secondo una struttura, poco distante dal baglio, nella contrada Sovareto, denominata «Pizzeria Punker», con prezzo a base d’asta 150 mila euro.

Questi immobili sono stati ottenuti dal Comune nell’ambito della transazione Sitas a parziale copertura dei crediti che l’ente vantava nei confronti della società che ha realizzato quattro alberghi in contrada Sovareto. Poi un magazzino, in località Ferraro, con piano terra e prezzo a base d’asta 310 mila euro. Il lotto numero quattro comprende un immobile, sito in contrada Montagna, che prima ospitava una scuola rurale, per il quale la vendita partiva da 140 mila euro. Quest’immobile nel passato è stato anche occupato abusivamente e si è reso necessario l’intervento della Polizia municipale per farlo sgomberare. Il quinto lotto riguarda un terreno, di 700 metri quadrati, in via Antonello da Messina, con prezzo a base d’asta 24.955 euro. Il settore Patrimonio è pronto alla pubblicazione prevista ormai tra quelache settimana. In un successivo bando, invece, potrebbero essere compresi altri beni di proprietà dell’ente, di maggiore pregio, che potrebbero destare una diversa attenzione da parte di possiili acquirenti. Al momento non filtra alcun particolare su quali beni potrebbero essere inseriti in un successivo avviso, ma non si tratta solo di terreni. Uffici ed amministrazione verificheranno il tutto alla ripresa della piena attività, dopo la pausa estiva, quando il settore Patrimonio, guidato dal dirigente Aldo Misuraca, indicherà altri beni.

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