RIBERA. Se ne prevedevano circa ottocento, ma alla fine al protocollo generale del Comune, allo scadere del termine previsto per la presentazione delle domande, previsto per lo scorso 28 novembre, ne sono arrivate appena centocinquanta. Sono le richieste dei cosiddetti ”rimborsi idrici” che l’Amministrazione comunale riberese intendeva assicurare agli utenti del servizio idrico dopo che la «Girgenti acque», che gestisce il servizio, aveva messo a disposizione del Comune una somma di quarantamila euro a titolo di rimborso per la concessione degli impianti idrici avuti negli anni precedenti.
Di questa somma alla fine serviranno soltanto circa otto mila euro per i ”rimborsi idrici”. Questo porrà adesso alcuni problemi da risolvere e che l’Amministrazione comunale porrà all’attenzione di «Girgenti acque». Ci si chiede, infatti: «Se le domande sono state così poche e la somma da prelevare da quella messa originariamente a disposizione del Comune (quarantamila euro) sarà di appena ottomila euro, cosa si farà con la restante somma di circa 32 mila euro?».
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