Il progetto di recupero della Chiesa del Cristo delle Forche è stato uno dei temi trattati nell’incontro tra il sindaco di Agrigento e il comitato di presidenza della sezione Agrigentina di Italia nostra. La presidente Adele Falcetta, la vice presidente Eva Di Betta e la segretaria Marilisa Della Monica, al primo cittadino hanno illustrato le iniziative dell’associazione che con le sue attività ha contribuito a diffondere in città e in provincia la «cultura della conservazione» del paesaggio urbano e rurale, dei monumenti, del carattere ambientale delle città.
«I beni culturali – ha spiegato la presidente Falcetta – l’evoluzione naturale e storica, i centri storici, la pianificazione urbanistica e territoriale, i parchi nazionali, l’ambiente, la questione energetica, il modello di sviluppo del Paese, la viabilità e i trasporti, l’agricoltura, il mare, le coste, le isole, i musei, le biblioteche, gli archivi storici: questi sono alcuni dei capitoli più importanti dell’attività capillare di Italia nostra, spesso sostenuta da una ricerca approfondita e documentata da una vasta pubblicistica che oggi costituisce patrimonio unico e insostituibile a disposizione del Paese».
L'articolo completo nell'edizione di Agrigento-Caltanissetta-Enna del Giornale di Sicilia.
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Caricamento commenti
Commenta la notizia