Telecamere a infrarossi per misurare la temperatura, rigidi percorsi guidati, personale quintuplicato e video sorveglianza per accertare il rispetto delle norme di distanziamento sociale. Sono alcune delle misure che saranno adottate dal Parco archeologico di Agrigento, verosimilmente a partire dal 18 maggio, quando il governo darà il via libera alle riaperture di musei e siti archeologici. L'articolo completo sul Giornale di Sicilia in edicola.