Creare e diffondere il concetto di "sicurezza economica e finanziaria", affermare il messaggio della "convenienza" della legalità economico-finanziaria e stimolare - nei giovani - una maggiore consapevolezza del delicato ruolo rivestito dalla Guardia di finanza.
A più di 2 mesi dall'avvio del primo incontro, si sono concluse le attività informative in tema di cultura della legalità. Le Fiamme gialle - nell'ambito della settima edizione del progetto "Educazione alla legalità economica" - sono state fra i banchi di scuola, al fianco degli studenti.
Sono più di 24 i "faccia a faccia" realizzati, coinvolgendo oltre 100 classi per un totale di 2 mila studenti, nelle scuole della provincia. Altissimo è stato il livello di attenzione dimostrato, così come interesse, entusiasmo e sensibilità rivolta sia agli argomenti trattati che ai vari settori operativi d'intervento del Corpo illustrati da ufficiali della Guardia di finanza.
L'iniziativa, che trae origine da un protocollo d'intesa tra il comando generale della Guardia di finanza e il ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca è finalizzata a promuovere, nell'ambito dell'insegnamento "Cittadinanza e Costituzione", un programma di attività a favore degli studenti della scuola primaria e secondaria e contribuisce ad avvicinare il mondo della scuola alla Guardia di finanza ed offre una ulteriore possibilità ai giovanissimi studenti di accrescere una propria identità culturale improntata alla legalità ed al rispetto delle istituzioni.
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