AGRIGENTO. Scavi archeologici sospesi ieri. E probabilmente, sempre a causa del maltempo, anche oggi. Scavi che, però, nelle ultime settimane, si sono concentrati anche nell'area del tempio romano - praticamente dall' altra parte rispetto al teatro antico che si cerca di riportare alla luce - scavi che hanno consentito di ritrovare dei reperti che "parlano" delle importazioni di Agrigento, dei prodotti commercializzati intorno al quarto o quinto secolo dopo Cristo.
A documentare questi ritrovamenti sono state le video -dirette del Parco archeologico "Valle dei Templi", di cui è direttore Giuseppe Parello.
Nel quarto, quinto secolo dopo Cristo, Agrigento com mercializzava olio e vino dall'Africa ma anche da altre regioni del Mediterraneo e dall'estremo occidente come l' attuale Portogallo.
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