AGRIGENTO. In migliaia alle due processioni della domenica conclusiva dei festeggiamenti dedicati a san Calogero. Nella giornata tradizionalmente dedicata ai "giurgintani", il programma è stato rispettato in pieno, compresi gli altrettanti tradizionali incidenti causati dal caldo, dalla calca e in alcuni casi, per fortuna sporadici, dall' uso eccessivo di alcolici. Durante la processione diurna, partita puntualmente alle 13 dal santuario, le ambulanze del 118 sono dovute intervenire per soccorrere e trasportare in ospedale un paio di portatori che nel tentativo di prendere posto sotto il fercolo, sono stati schiacciati dalla confusione della situazione. Per il resto, solo tanti applausi per la statua del santo nero che, dopo la benedizione"di don Angelo Chillura, ha iniziato il suo percorso per le vie di Agrigento portato a spalla dai devoti seguendo, lentamente il tragitto che da via Atenea, gli ha fatto attraversare le vie del centro storico per arrivare all' Addolorata nel tardo pomeriggio per poi compiere il tragitto inverso che nella tarda serata lo ha ricondotto a "casa". DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI AGRIGENTO DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE