LICATA. Da oggi, e fino a lunedì, Licata celebrerà la «Giornata Mondiale del Rifugiato», che avrà come tema: "Comunità aperte e solidali per un futuro condiviso". «La manifestazione è suddivisa - scrive il Comune in una serie di attività programmate in Piazza S. Angelo, Piazza Duomo, al Teatro Re Grillo e allo Stadio Dino Liotta».
« a Giornata Mondiale del Rifugiato - aggiunge l' ente -è stata istituita nell' anno 2000 per porre all' attenzione dell' opinione pubblica internazionale le condizioni in cui vivono milioni di persone di tutti i Continenti, costrette a fuggire dai loro Paesi e dalle loro case a causa di persecuzioni, torture, violazioni di diritti umani e conflitti. A Licata il progetto di accoglienza è attivo dal 2013 e in quattro anni è stata garantita l' accoglienza a favore di circa 180 persone, con servizi di orientamento, informazione e accompagnamento verso la riconquista di un' autonomia perduta e con l' obiettivo di rinforzare le opportunità di integrazione».
«Nella nostra epoca, i flussi migratori sono in continuo aumento in ogni area del pianeta -è il commento dell' assessore alle Politiche Sociali, Daniele Vecchio, intervenendo anche a nome del sindaco, Angelo Cambiano - scrive ancora il Comune -. Sempre più spesso, infatti, le vittime della violenza e della povertà, abbandonando le loro terre d'origine, subiscono l' oltraggio dei trafficanti di persone umane nel viaggio verso il sogno di un futuro migliore».
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