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Depurazione, Cordaro: «A Sciacca un'opera di grande rilevanza»

Il sindaco di Sciacca Fabio Termine e il Subcommissario per la Depurazione Toto Cordaro
Il sindaco di Sciacca Fabio Termine e il Subcommissario per la Depurazione Toto Cordaro

Sono state consegnate oggi le opere relative alla realizzazione dell’impianto di depurazione di Sciacca. L’incontro è avvenuto al Comune alla presenza del Sub Commissario Toto Cordaro, del sindaco di Sciacca, Fabio Termine, dei rappresentanti dell’Assemblea Territoriale Idrica di Agrigento, dell’Azienda Idrica Comuni Agrigentini e dei tecnici della Struttura Commissariale per la Depurazione.

«Con la consegna del depuratore di Sciacca un altro importante tassello va al proprio posto. Proseguiamo con l’azione di rigenerazione del sistema nell’Isola secondo il timing che ci siamo imposti e nell’interesse dei siciliani, a cui vogliamo restituire nei tempi più brevi possibili standard adeguati di servizi da fruire». Cordaro ha inoltre aggiunto: «La Struttura sta portando avanti, con il lavoro costante e competente di tecnici e giuristi, un lavoro fatto di azioni concrete e di risultati tangibili, che guarda all’esclusivo interesse di ambiente e tutela dei nostri straordinari territori».

L’intervento, che ha permesso di incrementare la potenzialità del depuratore, amplia la platea degli abitanti equivalenti a quasi 50mila e consente di trattare la porzione residua del centro abitato, nonché le frazioni Foggia e San Marco.

L’impianto garantirà un trattamento delle acque più efficace oltre che il pieno rispetto dei limiti di emissione allo scarico, contribuendo alla salvaguardia del mare e dell’ambiente costiero e garantendo, al contempo, un risparmio quantificabile in 170 mila euro/anno.

Il valore complessivo dei lavori è di € 5.600.000,00 ed è inserito nell’ambito del programma nazionale di adeguamento degli impianti di collettamento, fognatura e depurazione avviato per porre rimedio alle infrazioni europee (sentenze C-565/10, C-251/17, C-85/13).

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