Una festa in onore dei 'nuovi cittadinì di Sambuca di Sicilia (Agrigento) con, ospiti, alcune tra le duecento famiglie che, attraverso l’operazione delle «case a un euro», hanno scelto il «Borgo più bello d’Italia 2016» per il loro buen retiro o come luogo dal quale possono svolgere serenamente il proprio lavoro in smart working. L'iniziativa è stata promossa, ieri, dall’albergatore Giorgio
Maggio, che ha dato appuntamento a tutti nel proprio hotel, alle porte del centro urbano.
E così, dall’operatore finanziario iraniano che lavora a Washington, che a Sambuca ha comprato un uliveto per produrre olio biologico, all’imprenditrice di Chicago con origini siciliane che ha deciso di tornare nelle terra dei suoi avi, l'happening ha visto anche un momento di degustazione di prodotti tipici a bordo piscina. Ciascuno dei presenti ha anche segnato su una grande carta geografica il paese di provenienza e, su una mappa del paese, la localizzazione della casa acquistata. Gli organizzatori della serata hanno anche regalato una t-shirt con un’immagine stilizzata di Sambuca realizzata dall’architetto milanese Piero Russi. C'è anche lui tra i nuovi abitanti del borgo, dimostrando che, oltre ad australiani, statunitensi, sudamericani, canadesi ed asiatici, anche diversi italiani hanno approfittato dell’occasione di comprare una casa ad un euro a Sambuca.
Caricamento commenti
Commenta la notizia