«La condotta idrica che serve quella zona non è più utilizzabile. Per portare l’acqua alle colonnine per i motopesca bisognerebbe lasciare a secco il quartiere della Marina. Abbiamo chiesto ad Aica un preventivo per una nuova condotta». Così l’assessore comunale alla Pesca, Francesco Dimino, sulla questione, ancora irrisolta, della mancanza di acqua dalle colonnine per rifornire i motopesca della flotta saccense. Nei mesi scorsi il consigliere comunale di Sciacca, Calogero Bono, si è rivolto anche al prefetto rappresentando un problema di notevole portata per il settore. Bono è anche direttore della cooperativa di pesca Madonna del Soccorso. Il Comune di Sciacca, nel lontano 2009-2010, è stato beneficiario di un contributo dalla Regione di 273 mila 370 euro. Fra varie traversie i lavori sono giunti a compimento tra la fine del 2016 e l’inizio del 2017. L’impianto è entrato in funzione per un periodo limitato e solo in alcuni giorni la settimana per consentirne la messa in prova. Dopo circa un anno, l’erogazione è stata bloccata al fine di procedere con la messa a regime attraverso la distribuzione delle chiavette ricaricabili mediante richiesta agli utilizzatori del giusto corrispettivo per l’utilizzo. Da quel momento il buio più totale fino all’arrivo di un contributo regionale per la manutenzione straordinaria delle colonnine. In realtà le circa 20 colonnine a settembre-ottobre del 2023 sono state totalmente sostituite, ma non entrate in funzione con un disagio per oltre 90 motopesca della cosiddetta grande pesca, oltre che 30 circa della piccola pesca per un totale di circa 400 addetti. Le risorse regionali sono state impiegate per la sostituzione delle colonnine e per una manutenzione straordinaria del Mercato del Pescatore. Entro i primi mesi del 2025 è prevista la ripresa dei lavori e in un anno il completamento di un’opera strategica per l’area portuale e la città di Sciacca. Sono i tempi indicati per il completamento della nuova banchina al porto di Sciacca con lavori fermi già da qualche anno e che potranno essere ripresi grazie ai 2 milioni di euro reperiti dalla Regione. Dopo l’annuncio del finanziamento da parte dell’assessore regionale alle Infrastrutture, Alessandro Arico, c’è stato un ulteriore passo avanti. Il porto di Sciacca è destinatario di finanziamento inserito nell’ultima rimodulazione del Poc 2021-2027 per un importo di 8 milioni di euro, messo in salvaguardia rispetto al precedente stanziamento di 5,3 milioni, integrato dagli ulteriori 2 milioni che sono stati reperiti. Sarà realizzato l’impianto elettrico e verranno collocate le bitte di ormeggio, la ringhiera di protezione e i parabordi in gomma. La zona di specchio acqueo che diventerà piazzale calpestabile è di circa 6 mila metri quadrati. La viabilità subirà una modifica sostanziale con un ampliamento dell’area.