Erano usciti per una battuta di pesca a bordo di una imbarcazione, che è andata in avaria. A fatica e con l’aiuto di alcuni bagnanti, sono riusciti a raggiungere a nuoto la spiaggia che si trova di fronte al Faro di Capo San Marco, a Sciacca. Per uno dei due occupanti della barca, un sessantaduenne di Marinella di Selinunte, che stremato dalla fatica non riusciva a risalire il sentiero che conduceva sulla strada, si è reso necessario l’intervento da Catania di un elicottero dei vigili del fuoco, Drago 142, allertato dalla sala operativa del comando provinciale di Agrigento. Sul luogo delle operazioni è intervenuta anche una squadra di pompieri del distaccamento di Sciacca. Due elisoccorritori sono stati calati dall’elicottero e hanno raggiunto la persona infortunata, che è stata bloccata su una barella rigida e issata a bordo dell’elicottero con l’ausilio del verricello. Trasportato all’ospedale di Sciacca, è stato affidato alle cure dei medici.
Il piccolo motopesca della flotta di Marinella di Selinunte (comune di Castelvetrano), il peschereccio Franca, è andato improvvisamente in avaria mentre batteva la costa al largo del litorale di Arenalla-Capo San Marco di Sciacca. Il natante avrebbe improvvisamente imbarcato acqua, costringendo i due pescatori a bordo ad abbandonarlo. I marinai sono stati tratti in salvo e portati sulla terraferma da un paio di soccorritori, un turista tedesco e un bagnante di Sciacca. Dal natante è anche venuto fuori un copioso quantitativo di carburante, che rischia evidentemente di trasformare l’episodio in un’emergenza ambientale. Sulla terraferma sono giunte alcune ambulanze e i vigili del fuoco. La guardia costiera di Sciacca ha monitorato la situazione. Il motopesca Franca, capovolto dalle onde e andato a fondo, era l’ultima imbarcazione rimasta a Marinella di Selinunte che praticava la pesca delle sarde.
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