La Procura della Repubblica di Sciacca ha chiesto al gip l’incidente probatorio per la nomina di un perito finalizzata a stabilire la capacità di intendere e di volere dell’indagato al momento del fatto ed attuale. Bisogna anche valutare la pericolosità sociale di Daniele Alba (nella foto), di 35 anni, che ha accoltellato la moglie e i due figli. La richiesta è stata avanzata dal procuratore Roberta Buzzolani e dai sostituti Alberto Gaiatto e Brunella Fava. Quest’ultima è arrivata a Cianciana durante il pomeriggio del 23 maggio scorso quando è scattato l’allarme e si rischiavano danni ancora peggiori.
Il giudice del Tribunale di Sciacca, Antonino Cucinella, deciderà se accogliere o rigettare la richiesta che è finalizzata anche a stabilire l’imputabilità dell’indagato. La difesa di Alba con gli avvocati Mario Gaudio e Luca Burgio è già orientata verso la nomina di un consulente tecnico per stabilire la capacità di intendere e di volere del meccanico al momento del fatto e attuale anche sulla base della documentazione medica già acquisita. Daniele Alba, detenuto nel carcere di Agrigento, è indagato per triplice tentato omicidio, sequestro di persona, reati per i quali stata disposta la misura cautelare della custodia in carcere, ma anche per maltrattamenti, resistenza a pubblico ufficiale e detenzione di un proiettile.
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