
Era ai domiciliari, ma dopo avere aggredito i suoi vicini di casa per lei si sono aperte le porte del carcere. E' successo a Canicattì, dove una donna ha impugnato un coltello e l'ha puntato contro marito e moglie che abitano a pochi metri da casa sua.
In base a una prima ricostruzione, prima avrebbe preso vita una discussione accesa, durante la lite la donna sarebbe poi passata alle minacce, aiutata dai familiari.
Sono stati momenti concitati, sul posto è stato necessario l'intervento dei poliziotti del commissariato di Canicattì, che hanno fatto scattare la denuncia a piede libero per tre persone, parenti della donna accusati di resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale. La donna che si trovava ai domiciliari è stata portata in carcere per l'aggravamento della misura cautelare.
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